E' passato poco più di un anno dall'ultima ricetta pubblicata sul blog e francamente non avrei neanche immaginato di stare nuovamente qui a scrivere di me. Ne è passata di acqua sotto i ponti e non voglio assillarvi, ma l'inverno scorso mio marito ha scoperto di essere diabetico "Mellito tipo 2" causato dal colesterolo alto e questo ha completamente stravolto tutto il nostro modo di mangiare. Per fortuna mio marito non ama i dolci, ma da quando ha saputo che neanche una tantum avrebbe potuto mangiarsi il suo bel cornetto mattutino, ha incominciato a chiedermi di preparargli qualcosa con gli ingredienti adatti al suo problema. Ho fatto una torta di mele, ricetta presa su internet, con la farina integrale che non avevo mai usato prima e francamente non ha soddisfatto molto solo me e l'idea che ho io di dolce "goloso". Qualcosa di goloso, ma senza farina 00, senza burro e non zuccheroso.... pensa che ti ripensa ho voluto sperimentare i brownies di cui vado ghiotta, ma sostituendo e riducendo la farina 00 con quella integrale e quella di nocciole che i diabetici possono mangiare, il burro con l'olio e lo zucchero con il dolcificante.
Tutto questo l'ho fatto circa quattro settimane fa, poi dopo, ho scoperto che esiste una farina per diabetici che ho già acquistato e che utilizzerò in seguito. Comunque quando ho iniziato a preparare il dolce non ho affatto pensato al blog, ed infatti non ho foto della lavorazione, ma visto il risultato, prima in forno e poi alla degustazione, ho voluto condividere questa ricetta con chi come mio marito, ha il diabete tipo 2, con chi durante una dieta ipocalorica o con chiunque voglia potersi concedere un fetta di dolcezza senza troppi pensieri. In questa ricetta ho usato il dietor, poi dopo confrontandomi con altre persone e spulciando il web ho avuto modo di acculturarmi anche sulle molteplici alternative naturali per addolcire "la vita". Quelli chimici a lungo andare fanno male, di quelli naturali alcuni sono sconsigliati ai diabetici, altri hanno un retrogusto che poco si adatta a tutte le preparazioni di dolci quindi sono ancora alla ricerca di uno che si adatti completamente a tutto. Beninteso che non sono qui a disquisire se usare uno o l'altro dolcificante, non spetta a me che non sono addetta ai lavori, ma vi offro i brownies in segno di amicizia e di dolcezza per chi, come dicevo prima, voglia godere del gusto anche se "senza"
Ingredienti
220 g cioccolato fondente al 50%
70 g farina integrale
50 g farina di nocciole tostate
50 g nocciole tostate tritate grossolanamente
20 g cacao
100 ml olio di semi di arachidi
4 uova
15 g dietor (fino ad un massimo di 25g)
1 bustina di lievito per dolci
3 gocce di estratto di vaniglia naturale (o fialetta di aroma della cammeo)
Premetto che io ho preso spunto dalla ricetta dei Brownies ai pistacchi che feci tempo, ma ho sostituito e diminuito le quantità del burro, da 190 g a 125 g per un corrispondente di 100g di olio (100g di burro corrisponde 80 g di olio), e lo zucchero da 300 g a 150g per un corrispondente di 25g di dietor, (1g di dietor corrisponde a 6 g di zucchero) che ho ulteriormente diminuito perché temevo che incidesse troppo sui brownies.
Ho preparato la farina di nocciole tritandole finemente con il cacao per assorbire l'olio che fuoriesce azionando il tritatutto ad intervalli e le restanti nocciole le ho tritate grossolanamente per inserirle nell'impasto. Ho miscelato la farina integrale a quella di nocciole e ho aggiunto il lievito. In una ciotola ho battuto le uova per poterle meglio miscelare successivamente al cioccolato fondente fuso. In un'altra ciotola più grande ho spezzettato il cioccolato fondente e sciolto a bagno maria con un quarto di olio di semi, il restante olio l'ho aggiunto a fuoco spento insieme al dietor e all'aroma alla vaniglia e l' ho lasciato intiepidire. Ho poi versato un po' per volta il battuto d'uova, facendolo bene assorbire con le fruste elettriche a velocità bassa, prima di versarne dell'altro. Ho incorporato un po' per volta la miscela di farine al cioccolato fondente mescolandola bene prima di aggiungerne altra. In ultimo ho messo il sale e le nocciole tritate e versato l'impasto in una teglia usa e getta da 6 porzioni. Ho infornato 175° per 30' circa.
Ho preparato la farina di nocciole tritandole finemente con il cacao per assorbire l'olio che fuoriesce azionando il tritatutto ad intervalli e le restanti nocciole le ho tritate grossolanamente per inserirle nell'impasto. Ho miscelato la farina integrale a quella di nocciole e ho aggiunto il lievito. In una ciotola ho battuto le uova per poterle meglio miscelare successivamente al cioccolato fondente fuso. In un'altra ciotola più grande ho spezzettato il cioccolato fondente e sciolto a bagno maria con un quarto di olio di semi, il restante olio l'ho aggiunto a fuoco spento insieme al dietor e all'aroma alla vaniglia e l' ho lasciato intiepidire. Ho poi versato un po' per volta il battuto d'uova, facendolo bene assorbire con le fruste elettriche a velocità bassa, prima di versarne dell'altro. Ho incorporato un po' per volta la miscela di farine al cioccolato fondente mescolandola bene prima di aggiungerne altra. In ultimo ho messo il sale e le nocciole tritate e versato l'impasto in una teglia usa e getta da 6 porzioni. Ho infornato 175° per 30' circa.
Vi garantisco che nonstante i "senza" ha riscosso un gran successo, il profumo del cioccolato fondente e delle nocciole tostate è tutto dire.
Davvero molto invitanti!!!
RispondiEliminaGrazie :)
EliminaInnanzitutto, ben tornata! Sono felice che tu abbia deciso di tornare a scrivere :)
RispondiEliminaMi spiace per tuo marito, anche io ho parenti con lo stesso problema, si tratta di un modo nuovo di mangiare ma, credo che, affrontandolo nel modo giusto possa rappresentare una nuova sfida, personale e culinaria.
Ti mando un abbraccio e spero di rileggerti presto:)
Hai perfettamente ragione è una nuova sfida ma fortunatamente le alternative ci sono quindi sono più che fiduciosa :)
EliminaRosalba!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Sei tornata!!!!! Figlia mia un anno è passato!!!! Ma sono felicissima di rileggerti! Meno felice di leggere che tuo marito ha scoperto di avere il problema del diabete (io ho mio padre che ce l'ha, è golosissimo di dolci e quindi non ti dico le lotte intestine...). In compenso mio marito quest'estate ha scoperto che l'ipertensione gli aveva provocato un ischemia ad un occhio (per fortuna lo abbiamo scoperto in tempo), per cui sono sei mesi che mangiamo senza sale... 'nu schif!
RispondiEliminaVabbè bando alle ciance, ottimi i brownies, ma io sono felice che sei tornata... non sparire per un altro anno! Un bascione e buon we
mi posso solo immaginare quanto siano profonde le lotte, io sono golosa quindi comprendo il suocero.Anch'io sto tenendo sotto controllo la pressione quindi da un mese mangio sensa sale..confermo 'nu schif!!! Di sicuro ci compensiamo lui senza zuccheri ed io senza sale...'na bella accoppiata :) Sono contenta anch'io d'aver pubblicato e ho già un altra ricetta in cantiere, ma comunque devo limitare le ore che passo al pc a causa delle mie cefalee. Un bacione grande a te :)
Eliminaun periodo di adattamento impegnativo! però dai si può fare, con calma, certo qualche rinuncia ma tante cose basta ritararle, avevo visto tante ricette a un corso proprio a basso indice glicemico....e questi brownie sono golosissimi!
RispondiEliminabacio grande
raffaella
Interessante il corso a basso indice glicemico mi devo informare se c'è ne uno da seguire grazie per il suggerimento. :)
EliminaDavvero drastica la cosa!!! Però effettivamente sono tanti che hanno ovviato al problema con prodotti adatti.
RispondiEliminaIn bocca al lupo
Grazie e crepi. Si purtroppo bisogna completamente eliminare ciò che fa alzare gli zuccheri, ma fortunatamente si riesce comunque a salvarne il gusto. :)
RispondiEliminaE' così buono il cioccolato.
RispondiEliminaHai realizzato dei brownies molto buoni.
Notte!!
Grazie Inco. Bacio
EliminaCiao Rosalba!!!! imamgino che questa cosa abbia stravolto tutto il vostro modo di mangiare.. ma poi ci si abitua.. anzi.. è pure un mangiare più sano!! Ottimo questo dolce.. :-) un baciottone
RispondiEliminaHai ragion da vendere, è un mangiare più sano un po' difficile da far comprendere al figli, ma pian piano ce la si può fare. Baci
Eliminaè una grossissima sfortuna...
RispondiEliminache conosco mio malgrado...
però il dolce che hai proposto è proprio accattivante, nonostante tutto!
Grazie Pat mi dispiace che anche tu abbia di questi problemi. Quando ho assaggiato i browines e gustato la loro bontà, ho deciso di pubblicarlo, sperando di fare cosa gradita a chi ha soffre di diabete e a chi magari sta un po' a dieta.
EliminaBacio
come sono contenta di rileggerti, certo è ovvio mi dispiace per la situazione, ma per esperienza con mio padre ti dirò passata la prima botta ci si abitua e ci si adatta e anche mia madre aveva imparato a fargl i qualche dolcino ( lui era golosissimo) ma light come hai fatto tu. Hai fatto strabene a condividere questi dolcetti perchè possono far comodo a tutti anche a me che lotto con la bilancia!
RispondiEliminabacioni e in bocca a l lupo!
Alice
Cara sapessi quanto mi abbia basita il dovermi rendere conto che sono in moltissimi a soffrire di diabete, purtroppo finché non ci si imbatte, il problema sembra non esistere. Per fortuna mio marito non è goloso come me e ti dirò da questo ne tracco il lato positivo, stile di vita più sana e dieta con poche calorie. Baci baci.
EliminaBentornata, e spero che da questa notizia non proprio bella vengano fuori tante nuove delizie come questa!
RispondiEliminaGrazie ci proverò :) Bacio
RispondiEliminaRosi capisco benissimo cosa si prova quando purtroppo le abitudini culinarie in famiglia devono subire un netto cambiamento. Io ho sempre dovuto occuparmi della cucina anche quando abitavo con i miei genitori, poiché loro erano sempre via e io dovevo destreggiarmi tra mille cose.. studio e loro orari di lavoro. Quando mio padre ha scoperto di essere allergico a mezzo mondo (e qualcosa ahimè il mio papino mi ha passato sigh) ho dovuto rivedere completamente gli ingredienti. C'è stato un periodo in cui non potevo usare nè miele, nè fruttosio, nè zucchero, nè dolcificante.. e mi dovevo accontentare del succo di mela extra naturale!! Poi dopo la fatica ti giungono le soddisfazioni e non ti spaventa cucinare più niente: tutto ti tornerà utile prima o poi.. e questa tua deliziosa ricetta me la segno, così potrò far felice la signora Angelina alla casa di cura della mia nonna. E' diabetica ma taaaanto golosa!! Un abbraccio e auguroni per tutto!! <3 <3 :)
RispondiEliminaEly cara è vero all'inizio sembra tutto impossibile poi però ci si abitua a mangiare in modo diverso e per fortuna ci sono le alternative, alcune buone altre un po' meno, il lato positivo è che si segue uno stile di vita più sano. Io sono una golosona perennemente a dieta e adesso mangio il dolce con minor sensi di colpa, ma per chi ha problemi di diabete, la preoccupazione va oltre il senso di colpa, quindi mi fa piacere poter far felice la signora Angelina :) Da un bacio a tua nonna e a lei anche da parte mia. Ti abbraccio forte.
RispondiEliminaFantastici
RispondiEliminaGrazie :)
EliminaMa ciao Rosalba! Sei proprio tu allora ... quando ho letto il tuo commento sul mio blog, ho risposto e poi mi sono detta che Rosalba fossi ... sono contentissima di ri-leggerti! Guarda è una questione di organizzazione, oggi ci sono tante e tante ricette "senza"in giro, che non avrai altro che l'imbarazzo della scelta. Non abbatterti e fai quello che ti piace. Se hai voglia scrivi sul blog, se non hai voglia pazienza. Ma vivi serena, in fondo è una malattia che, con qualche accorgimento del caso, riesci a conviverci. Un abbraccio e grazie per essere passata da me!
RispondiEliminaTerry si sul web c'è l'imbarazzo della scelta e mi sto facendo una cultura sui dolcificanti tra adatti e non che mi porta ad ad una "amara" considerazione, l'ideale sarebbe proprio senza. Comunque adesso la situazione si è normalizzata. Con molta serenità e di tanto in tanto posterò senza una frequenza assidua causa le mie cefalee che non mi permettono di stare troppe ore al pc oltre a quelle del lavoro. Ho ripreso perché mi piace troppo pasticciare e poi mi sono mancate le vostre ricette e voi tutte. Ti abbraccio forte.
EliminaAnch'io ho scoperto che con i "senza" i risultati possono essere molto soddisfacenti........basta vedere i tuoi brownies, e con tanti in bocca al lupo per il suo diabete e la tua pressione alla prossima ricetta "senza"!!!
RispondiEliminaBaci
Grazie Laura :) certo facciamo una bella coppia :)) però giova alla salute e poi si assapora il vero gusto degli alimenti sia il sale che lo zucchero coprono notevolmente il sapore del cibo. Bacii
RispondiEliminanon sempre si deve rinunciare alla bontà, sei riuscita a creare qualcosa di buono e valido per chi non può mangiare tutto, brava !Un bacione
RispondiEliminaGrazie Chiara sono d'accordo con te non si deve rinunciare alla bontà. Bacio :)
EliminaDavvero golosi questi brownies..mi piacciono ! Buona Pasqua a te e famiglia!
RispondiEliminaGrazie cara e auguro una buona Pasqua anche a te. :)
RispondiEliminami piacciono i brownies eppure non li ho mai preparati, questa tua versione light mi incuriosisce e vorrei tanto provarla. Un bacione e buona domenica.
RispondiEliminaGrazie e buona domenica a te :)
RispondiEliminaMi piace la tua versione light con farina integrale!!!! Bravissima Rosalba!!
RispondiEliminaGrazie Roby. Bacio :)
RispondiEliminai dolci anche con senza niente sono buonissimi...
RispondiEliminaMonica è vero lo sto scoprendo adesso :) Bacioni
EliminaVa beh, evidentemente non è destino che io ti scriva è la terza volta che Google mi fa lo scherzetto e mi fa perdere ciò che ho scritto.
RispondiEliminaDunque innanzi ben ritrovata Rosy.
Ho letto il tuo.post il giorno stesso che lo hai pubblicato, ma come sopra ho avuto problemi nel lasciarti un commento.
Mia madre soffre la stessa patologia di tuo marito all'inizio è stata molto dura, ha rischiato di perdere le dita di un piede salvate in extremis dall'equipe di Pisa; ha avutoe continua ad avere problemi di peso ed insufficienza renale; la cosa più grave la vista, è stata operata due volte ad entrambi gli occhi e tramite una visita oculistica le è stato diagnosticato il diabete mellito. Ora continua ad avere problemi di vista, ad un occhio ha perso moltissimi decimi, ed è ancora recidiva sul controllo del cibo...non si sa molto regolare.
Una cosa ho capito di questa malattia silente, che di insinua silenziosamente e che deve essere tenuta sotto controllo sempre con alimentazione, attività fisica e controlli periodici.
Leggo che tu stai procedendo bene con l'alimentazione, un fattore importante per evitare le tentazioni a lungo termine.
Un approccio alla vita diverso, salutare, può aiutare il procedere della malattia.
cara a me gli scherzetti me li fa il cellulare :) comunque è vero bisogna tenerla sotto controllo con dieta ed esercizio fisico e un dolcetto light da proprio la possibilità di non soffrirene troppo la mancanza. Ti abbraccio :)
EliminaUna ricetta sicuramente da non perdere, utile a tutti, diabetici e non! Un bacione
RispondiEliminaGrazie Elisabetta, un grande bacione a te :*
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